Fonte dell’immagine: Hanmi Bio Plant
La Produzione del Vaccino:
Hanmi Pharmaceuticals ha confermato di aver ricevuto il contatto da alcune tra le multinazionali farmaceutiche che hanno sviluppato il vaccino anti Covid-19, interessate alla capacità produttiva del sito Hanmi Bio Plant.
“Nello stabilimento Hanmi Bio Plant è possibile produrre annualmente fino ad 1 miliardo di dosi di vaccino, garantendo un’efficiente produzione di massa per contrastare la minaccia Covid-19”. E’ quanto ha dichiarato recentemente il Direttore dello stabilimento Hanmi Bio Plant.
In particolare, il sito produttivo n.2 dedicato alle culture biologiche, con un totale di 28.211㎡, è stato valutato in grado di poter garantire condizioni ottimali per una base di produzione di vaccini, grazie alla capacità di poter coltivare e raffinare fino a 20.000ℓ di colture di microrganismi.
La produzione di vaccino partirebbe dalla coltura nel bioreattore (con un’altezza di 10m e una capacità di 12.500ℓ) passando attraverso il processo di raccolta e purificazione.
Le Parole del Direttore dello Stabilimento:
Il Direttore dello stabilimento ha dichiarato che “Nel sito produttivo n.2 il fluido di coltura di circa 20.00ℓ può essere ottenuto attraverso il processo di coltura del microrganismo della durata di una settimana. Nel caso del vaccino a DNA, è possibile produrre la quota di inoculazione di 2 milioni di dosi, mentre nel caso del vaccino mRNA (tra i primi vaccini COVID-19 autorizzati per l’uso negli Stati Uniti) è possibile produrre la quota di inoculazione di 20 milioni di dosi. Se queste numeriche vengono convertite nell’unità annuale, relativa al vaccino a DNA, si potrebbero raggiungere 100 milioni di dosi all’anno. Per quanto riguarda il vaccino mRNA, è possibile produrre le quote di inoculazione del vaccino di 1 miliardo di dosi all’anno “.
Il direttore dello stabilimento Hanmi Bio Plant ha dichiarato inoltre che: “Per porre fine alla pandemia COVID-19, è necessario vaccinare da centinaia di milioni a miliardi di persone contemporaneamente. Gli stabilimenti che soddisfano la condizione di dover produrre l’acido nucleico (DNA, RNA), che è la materia prima medicinale del vaccino genico in grande quantità in un breve periodo di tempo, sono davvero un numero minimo in tutto il mondo “. E ha inoltre sottolineato che: “La competitività del sito produttivo n.2 è dovuta alla capacità di adattarsi alla domanda che è aumentata rapidamente di recente”.
Riguardo al Vaccino Genico:
Per quanto riguarda il vaccino genico, ha spiegato che se si utilizza il bacillo del colon, la produzione di massa del vaccino è possibile 10 volte più velocemente rispetto al metodo che utilizza le cellule animali.
Dal momento in cui l’autorità coreana per il controllo della quarantena sta procedendo con le trattative per l’acquisto di vaccini con le multinazionali farmaceutiche, il Direttore dello stabilimento ha sottolineato che : “La firma di un contratto di introduzione della tecnologia potrebbe garantire la produzione in larga scala di un vaccino anti COVID-19 in accordo con una società farmaceutica globale ed Hanmi Bio Plant potrà rivestire il suo ruolo di avamposto per la produzione”.
Fonte: Maeil Business Newspaper