Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Pediatria della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, con il contributo non condizionante di Coree SRL, ha condotto uno studio riguardante la relazione tra i probiotici e la durata della febbre nei bambini con infezioni del tratto respiratorio superiore (URTI).
Lo studio clinico è stato pubblicato su JAMA Open Network, una rivista medica americana.
La ricerca ha coinvolto 128 bambini di età compresa tra 28 giorni e 4 anni, trattati con una combinazione di Bifidobacterium breve M-16V, Bifidobacterium lactis HN019 e Lactobacillus rhamnosus HN001: la miscela di ceppi è la medesima contenuta in Ofmom SynterAct® BIMBI.
Gli operatori sono stati istruiti a misurare la temperatura corporea rettale almeno 3 volte al giorno (una volta al mattino, una al pomeriggio e una alla sera o alla notte) fino alla scomparsa della febbre.
La soglia individuata per considerare la scomparsa della febbre è stata definita ad una temperatura rettale inferiore a 38,5 °C, per almeno 24 ore e senza l’uso di antipiretici.
I risultati hanno mostrato una durata mediana della febbre di 3 giorni nel gruppo trattato con probiotici, rispetto ai 5 giorni del gruppo placebo.
Lo studio suggerisce quindi che i probiotici potrebbero rappresentare un valido supporto terapeutico nelle infezioni pediatriche, offrendo un’alternativa sicura all’uso, spesso eccessivo, di antibiotici.